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Fibrosi Cistica URGENTE - Gravissima situazione assistenziale nel reparto FC presso Ospedale di Cerignola. POSSIBILE CHIUSURA DEL REPARTO? Richiesta adozione provvedimenti urgenti. SOLLECITO.

Lettera del Presidente LIFC Puglia alla ASL di Foggia.

Data evento:
   

Spett.le AZIENDA SANITARIA LOCALE
DELLA PROVINCIA DI FOGGIA
alla c.a. Dr. Vito Piazzolla – Direttore Generale
alla c.a. Dr. Antonio Nigri – Direttore Sanitario
alla c.a. Dott.ssa Daniela Peda’ – Dir.San. PO Cerignola
alla c.a. Dr. Angelo Acquafredda – Dir.UOC Pediatria PO Cerignola
e p.c. Dr. Michele Emiliano – Pres. Reg. Puglia e Assessore alla Sanita’
e p.c. Dr. Vito Montanaro – Dir.Dipartimento Salute Regione Puglia

 

Canosa di Puglia 01.08.2020

Oggetto : Fibrosi Cistica URGENTE – Gravissima situazione assistenziale nel reparto FC presso Ospedale di Cerignola. POSSIBILE CHIUSURA DEL REPARTO? Richiesta adozione provvedimenti urgenti. SOLLECITO.

Preg.mo dr. Acquafredda, Gentili signori
facendo seguito al rapporto epistolare fin qui intervenuto (onestamente a senso unico,quello di LIFC Puglia che scrive e nessuno risponde) dopo la ns. nota pari oggetto del 16.7 us, il 26.7.2020 Ia Gazzetta del Mezzogiorno, ha pubblicato un articolo sull’argomento, ribadendo la criticità e l’anacronismo di tutta la situazione nella quale versa il reparto FC dell’Ospedale di Cerignola.

In risposta a tale articolo, la sera stessa della sua pubblicazione, più solerte che mai, la D.G. della ASL FG emette un proprio Comunicato Stampa, scritto in politichese, con moltissime imprecisioni e notizie destituite di ogni fondamento.

Infatti, gli ultimi 3 righi di tale documento recitano testualmente: “Per assicurare il servizio di Fibrosi Cistica, inoltre, tornerà in reparto una pediatra, già in pensione, che su richiesta specifica, si dedicherà ancora ai pazienti affetti dalla complessa e rara patologia”.

A tal proposito va detto a chi dovrebbe saperlo, ma lo ignora, che il reparto FC di Cerignola NON HA MAI AVUTO IN SERVIZIO UNA PEDIATRA ORA GIA’ IN PENSIONE e che ora solo sulla carta SI DEDICHERA’, ANCORA ALLA CURA DELLA F.C.
NON C’E’, NON È MAI ESISTITA! Quindi o si mente con la consapevolezza di mentire, oppure si fanno affermazioni destituite di ogni fondamento.

E pensare che a scuola mi hanno insegnato che la conoscenza è propedeutica all’azione… ma evidentemente non per tutti e’ così.

Ma veniamo ai fatti.

Dopo le nostre ennesime sollecitazioni e l’articolo sulla Gazzetta del Mezzogiorno, abbiamo avuto notizia che tra la ASL FG e l’Ospedale Pediatrico Giovanni XXIII di Bari è stata stipulata una convenzione per la erogazione di attività medico assistenziale di Pediatria da erogarsi presso gli Ospedali di Cerignola e S.Severo.

Tale convenzione che avrà durata fino al 31.12.2020, parla esplicitamente di PEDIATRIA e NEONATOLOGIA per gli Ospedali di Cerignola e S.Severo.
Non c’è nessuna previsione per il reparto FC di Cerignola. Dimenticanza? O volontà inespressa in modo compiuto anche questa volta?
NEL CONTEMPO, presso il reparto FC di Cerignola, siamo venuti a conoscenza che da circa due giorni è arrivato il dr. Perchinunno, pneumologo in pensione da circa 7-8 anni per il quale sembra esista una delibera che prevede una retribuzione di 60,00 €/ora.

Il dr. Perchinunno, che non conosciamo, sicuramente ottimo professionista finché ha esercitato la professione medica, NON CI RISULTA CHE ABBIA MAI AVUTO A CHE FARE CON LA FIBROSI CISTICA, per l’effetto quindi non ha nessuna esperienza e nessuna conoscenza nella patologia di che trattasi.

Alla luce di quanto sopra, chiediamo al dr. ACQUAFREDDA in primis in quanto primario a Cerignola e poi a tutti gli altri: a cosa serve una soluzione di siffatta natura? NON CERTO A RISPONDERE AI BISOGNI PIU’ VOLTE MANIFESTATI DEL REPARTO FC DI CERIGNOLA! e quindi a cosa ?

Il dr. Perchinunno, per i suoi limiti di conoscenza ed esperienza più innanzi citati, non potrà nemmeno essere lasciato da solo in turno, in quanto non potrà garantire nessuna sicurezza per DIAGNOSI, TERAPIE, FOLLOW UP ecc… QUINDI?

Il dr. Acquafredda in vari colloqui telefonici intervenuti sull’argomento con il sottoscritto, sembrava condividere in pieno tale tesi e relative prese di posizione …. stranamente ora ha cambiato idea?

Stiamo parlando quindi di un pneumologo in pensione da molti anni, che indossa un camice bianco e viene in un reparto FC: a fare cosa? Con quali competenze? Generando quindi grossi rischi per la salute dei pazienti ricoverati e non?

E’ questa la soluzione ai problemi di atavica carenza di personale più e più volte da noi segnalati in tutte le sedi? GENIALE!! … non c’è che dire.

Lo abbiamo detto, scritto, urlato da sempre: la Fibrosi Cistica NON PUO’ essere curata OVUNQUE, da CHIUNQUE …. e perché? PER MANCANZA DIFFUSA DI COMPETENZE SPECIFICHE, per la cui situazione la ASL FG NON HA MAI CREATO LE CONDIZIONI per assumere il personale
mancante se pur previsto in pianta organica e quindi formarlo.

Questa e’ l’esigenza primaria per curare la FC: LA COMPETENZA.

Ma sembra che chi dovrebbe garantire questo percorso, faccia finta di niente, oppure non lo prende in considerazione. IN ENTRAMBI I CASI TRATTASI DI COMPORTAMENTO IRRESPONSABILE E SICURAMENTE COLPOSO, con evidente possibile deriva dolosa (Dio non voglia).

Al momento quindi, visto il periodo estivo incombente e l’ennesimo stato di urgenza, l’unica cosa possibile è quella di acquisire tutte le professionalità disponibili, dislocarle nella Pediatria e Neonatologia di Cerignola e S.Severo, LIBERANDO DA ALTRI TURNI sia la dr.ssa VITULLO che la dr.ssa SIMONE che ad esempio ha vinto un concorso pubblico per mobilità regionale DESTINATA ESCLUSIVAMENTE ALLA FIBROSI CISTICA DI CERIGNOLA.

Ogni utilizzo diverso, oltre a generare i problemi e le carenze che sappiamo (ma facciamo finta di non sapere) rappresenta un mancato rispetto della legge che attraverso una procedura concorsuale ad evidenza pubblica ha deciso diversamente.

AUSPICHIAMO CHE IL BUON SENSO NON VENGA LASCIATO FUORI ALLA PORTA.

In mancanza, nostro malgrado, ci vedremo costretti a porre in essere ogni azione nelle sedi competenti a tutela dei nostri più che legittimi interessi, reiteratamente violati dalla Pubblica Amministrazione in tutte le declinazioni e responsabilità del caso.

Distinti saluti

 

LIFC PUGLIA – ODV

Il Presidente

Giuseppe Ardillo